Infiorata di Bolsena

Infiorata di Bolsena

Bolsena

Infiorata

Corpus Domini

Bolsena, un paesino medievale situato sul lago che porta lo stesso nome, nel giorno del Corpus Domini si fa bella con l’infiorata.

castello di bolsena

L’infiorata è una esposizione di disegni creati con fiori, semi, foglie e torba lungo le strade della città.

(tra l’altro Bolsena è anche famosa per le ortensie, ce ne sono tantissime in giro per il paese e qualche settimana prima dell’infiorata c’è un altro festival dedicato esclusivamente a queste piante)

Dopo lo stop del 2020 e 2021 a causa del Covid, l’evento è tornato a pieno regime e nel 2023 il Corpus Domini è l’11 giugno.

Dio sono stata a Bolsena durante l’infiorata nel 2019 e ho fatto tantissime foto, che vorrei condividere. 

strada di bolsena durante l'infiorata

ma prima, un po’ di storia…

Nel 1263 a Bolsena durante la consacrazione dell’ostia durante una messa si verificò un miracolo: l’ostia cominciò a perdere sangue come fosse  carne. Questo evento venne considerato la prova che il corpo di Cristo è effettivamente presente nell’eucarestia.

Così dall’anno successivo il Papa di allora dispose che la celebrazione del Corpus Domini, prima limitata al Belgio, fosse estesa a tutta la comunità cristiana, da tenersi nella seconda settimana dopo la Pentecoste.

Da allora nel giorno del Corpus Domini l’ostia viene esibita e trasportata in un ostensorio durante una processione.

A Bolsena la processione è particolarmente importante perché si porta in giro anche la “sacra pietra”, una delle pietre sulle quali caddero quelle gocce di sangue.

In più dal 1995 la festa si è fatta ancora più grande con l’aggiunta de l’Infiorata.

Preparazione

preparazione fiori per l'infiorata di bolsena
petali per decorare l'infiorata

I lavori per l’infiorata iniziano già qualche giorno prima della processione.

preparazione per infiorata
Lungo le strade di Bolsena si incontrano spesso gruppetti di donne che preparano i petali, la materia prima dei disegni.
disegni per infiorata

L’infiorata e la processione sono la domenica, ma alcuni gruppi iniziano il sabato sera a preparare i disegni sui pavimenti, perché di giorno fa molto caldo ed è difficile lavorare al sole.

disegni per infiorata
bambini al lavoro per l'infiorata

Creare i disegni è un lavoro di squadra, tutti sono impegnati, dai più piccoli ai più adulti. E’ una bella festa di paese che coinvolge tutti.

notte di preparazione per infiorata di bolsena
La domenica
al lavoro per l'infiorata di bolsena

La domenica i lavori per completare i disegni proseguono alacremente. 

infiorata di bolsena
donne aiutano a preparare i fiori per l'infiorata
infiorata di bolsena
foglie utilizzate per l'infiorata
un sole disegnato coi fiori per l'infiorata

Prima

 

Dopo

lavoro finito per l'infiorata
annaffio fiori per l'infiorata

I fiori vengono tenuti continuamente bagnati così restano freschi e non volano via.

 

disegni geometrici per l'infiorata di bolsena
Qui sotto due gallerie di immagini (cliccare sulle frecce per andare avanti).

Molte immagini rappresentano scene religiose, ma c’è anche altro. 

La processione

Alle 4 del pomeriggio inizia la processione in cui ostia e pietra sacra vengono portati in giro per la città, seguiti da rappresentanti della città stessa, del clero e di altre comunità.

processione del corpus domini a bolsena durante l'infiorata
stendardi alla processione del corpus domini bolsena
processione infiorata a bolsena

La processione segue i disegni sulle strade. Solo il sacerdote che porta la “sacra pietra” che nel lontano 1263 fu macchiata dal sangue proveniente dall’ostia, può camminare sui fiori, gli altri camminano ai lati.  

processione del corpus domini durante l'infiorata a bolsena

Finita la processione si può cominciare a pestare i fiori. Se si ha il coraggio. 

A me dispiaceva un sacco vedere il lavoro di giorni andare distrutto dopo appena un’ora dall’essere stato completato. 

 

Un’altra galleria di foto. Ne ho fatte tantissime, i disegni sono tutti speciali, sarebbe un peccato non vederli tutti.

 E’ impressionante la qualità dei disegni fatti con i prodotti della terra

e infatti sono in tanti impegnati per diverse ore, e con grande attenzione e cura, per rendere al meglio l’infiorata

molto bello davvero

ritornerò? mi auguro di sì!

It’s Going to be Perfect!

vieni con me!

I migliori panorami di Londra

I migliori panorami di Londra

Londra è una delle mie città preferite ed è in continua evoluzione, in pochi anni costruiscono un grattacielo e lo skyline cambia sempre. E’ una città da vedere dall’alto, e questi sono i miei posti preferiti da cui guardare il panorama.

Greenwich

Pur facendo parte di Londra, Greenwich sembra un villaggio e costituisce una bella gita di una giornata. Ci si può arrivare con la metropolitana (la DLR – sopraelevata – fino a Cutty Sark o Greenwich) dal centro di Londra, ma a me piace arrivarci in traghetto. Un traghetto pubblico da Westminster a Greenwich è una bella mini crociera sul Tamigi ad un ottimo prezzo (9.40 sterline ad Aprile 2023, 8.20 con la travelcard).

A Greenwich consiglio di fare un giro in centro, al mercato per vedere cosa vendono gli artigiani locali e per pranzare, prima di andare al parco e al Royal Observatory.

In cima alla collina del parco, dove si trova l’osservatorio, potete vedere la linea del Meridiano Zero e da lì potete anche godervi una bella vista dei Docklands e del resto della città.

view of the docklands from greenwich
I Docklands e la City visti da Greenwich Park

Anziché prendere la DRL da Greenwich per tornare in città, consiglio di camminare fino all’Isle of Dogs tramite il tunnel pedonale che passa sotto il Tamigi, per un’esperienza diversa. Lì si può prendere la DRL a Island Gardens o fare una passeggiata per Canary Wharf che è molto carina con i canali e i grattacieli.

National Portrait Gallery

All’ultimo piano della National Potrait Gallery c’è il Potrait Restaurant con una bella vista su Trafalgar Square e la statua di Nelson, il Parlamento e il Big Ben.

La National Portrait Gallery merita una visita (l’entrata è gratuita), anche solo per la curiosità di vedere come la moda è cambiata nel corso dei secoli (e le pettinature maschili in particolare :)).

Al ristorante potete bere qualcosa mentre vi gustate il panorama o chiedete di dare solo un’occhiata.

Sfortunatamente la galleria al momento è chiusa per lavori, la riapertura è prevista il 22 giugno 2023.

Vista di Londra dal London Eye

In tanti anni sono stata sul London Eye solo una volta (a quel tempo c’era un bello sconto per i titolari di una Travelcard, ora non sono riuscita a trovare niente al riguardo; però prenotando online si risparmia qualche sterlina, costa 30.50 sterline anziché 40, nell’aprile 2023. Mannaggia quant’è diventato caro!!).

Da lassù c’è una bella vista del Tamigi con i suoi ponti e le luci, il Parlamento e il Big Ben.

E’ l’unica vista panoramica di questa lista che ha un costo; l’ho inserita perché per chi non ci è mai stato può essere una bella esperienza (ma comprate online che almeno risparmiate 10 sterline).

Vista di Londra dalla Tate Gallery

Nella South Bank, la mia area preferita per una passeggiata, c’è la Tate, una galleria ad entrata libera (tranne alcune esibizioni temporanee che sono a pagamento).

All’ultimo piano dell’edificio a destra (il Blavatnik Building) c’è una terrazza con la mia vista preferita su Londra. Mi piace andarci poco prima del tramonto per vedere la luce che cambia e il sole che si riflette sui grattacieli.

C’è una vista spettacolare su St. Peter’s, appena al di là del fiume.

Sunset at St. Paul's in London
Sunset at St. Paul’s in London

Sky Garden

Questo posto è relativamente recente. Il grattacielo che ospita lo Sky Garden fu progettato nel 2004 e i lavori di costruzione furono conclusi nel 2014.

La visita allo Sky Garden è gratuita, ma bisogna prenotare in anticipo. Oppure si può prenotare un tavolino per un aperitivo o un pranzo al caffè sullo stesso piano, per passare una bella ora godendosi la vista in tranquillità. E’ necessario entrare all’ora prenotata, ma si può rimanere quanto si vuole.

E’ il giardino più alto di Londra, con una vista a 360 gradi su tutta la città. Un’esperienza che non ha prezzo e che si può gustare gratuitamente.

Sembra che la vita sia tornata alla normalità dopo il Covid, anche a Londra, anche se tra pandemia e Brexit i prezzi sono volati alle stelle! Sì, Londra può essere molto cara ma anche gratuita in tante attrazioni che non ci aspetteremmo (tipo questi punti panoramici che vi suggerisco nell’articolo, e molti musei).

Poiché viaggio spesso in economia, sono sempre alla ricerca delle migliori esperienze al minor costo, e andare in questi posti a godervi il panorama potrebbe essere tra le migliori cose che fate a Londra.

Una Camminata per la Vita a Restena

Una Camminata per la Vita a Restena

Una passeggiata primaverile ad Arzignano

La Camminata per la Vita a Restena è una delle tante passeggiate che vengono organizzate ad Arzignano (e nell’Italia intera) durante tutto l’anno ma in particolare in Primavera, quando le temperature sono miti e la natura è in fioritura, condizioni ideali per questo tipo di eventi.

camminata per la vita restena

Per il 2023 l’appuntamento è per domenica 16 Aprile, partenza tra le 7 e le 10 (le 9.30 per chi fa i percorsi di 12 e 18 km). Il costo è di 5 euro per adulto, 3 per i bimbi fino a 10 anni. 

Che sia la versione tradizionale, o quella speciale in epoca di Covid, la Camminata per la vita è una passeggiata tra ciliegi in fiore, vecchie case dai muri pendenti, incredibili fiori selvatici e un’antica villa in vendita.

camminata per la vita restena

Anche quest’anno ci sono 4 possibili percorsi: 4km (adatto alle famiglie con passeggini), 6km (per passeggini con ruote robuste), 12 e 18km. Lungo la via ci sono vari “ristori” dove poter bere e mangiare qualcosa, rifocillarsi per ripartire più forti di prima. 

camminata per la vita

un ristoro

Eventi come questo mi sono sempre piaciuti perché sono un modo per tenersi in forma e scoprire la propria terra (e in effetti stanno diventando sempre più popolari); io per esempio non avevo mai passeggiato prima su quelle colline, a soli 10 km da casa mia. La vista da lassù è incredibile, con tutti quegli alberi bianchi che interrompono il marrone del bosco. Inoltre, camminare accompagnati da cani che corrono come pazzi dalla contentezza e vedere i bambini che molto pazientemente marciano i loro primi 6 chilometri di fila, è veramente un piacere. Fa bene all’umore. Quando l’ho fatta io alla fine dei 18 chilometri camminavo a malapena, ma ne è valsa la pena (la seconda volta ho fatto i 12, più alla mia portata).

La Camminata per la Vita è particolarmente importante perché è organizzata anche per raccogliere fondi a scopo benefico. Ogni anno i destinatari sono diversi; durante la prima edizione fu la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, nel 2023 l’Associazione Midori.

camminata per la vita arzignano

Alla fine della passeggiata questo cane deve aver corso almeno 4 volte la distanza!

Eventi come la Camminata per la Vita sono un mix di cultura, cibo e socializzazione. Le passeggiate sono un ottimo modo per incontrare vecchi e nuovi amici, passare del tempo nella natura e (ri-)scoprire il territorio in cui viviamo.

camminata per la vita

Panorama e un contadino: non ci sono domeniche per loro.

Il prossimo appuntamento, sempre in questa zona, è a San Zeno per una camminata in collina il 25 Aprile.

Camminata tra le Contrade di San Zeno

Camminata tra le Contrade di San Zeno

Da qualche anno la comunità di San Zeno (il paesino dove abito ad Arzignano) organizza una camminata tra le sue contrade, sulle colline della Calvarina.

On the hills of San Zeno

Sulle colline di San Zeno

La passeggiata è organizzata in occasione della sagra patronale che si svolge ogni anno verso la fine di Aprile, per due settimane, ed è un mix di cibo, musica e cultura. Durante la sagra giorno c’è qualche specialità in cucina (porchetta, paella, risotto, ecc.), c’è un festival di musica, una mostra/concorso di foto, una mostra di moto d’epoca.

Quest’anno, il 2023, la passeggiata dovrebbe essere alla sua data solita, il 25 aprile. Partenza tra le ore 8 e le 9.30 dalla piazza di San Zeno. 

Adoro camminare in mezzo alla natura e tra le vecchie contrade delle colline di casa mia. E’ anche un’occasione per incontrare vecchi e nuovi amici, vicini di casa o di quartiere che non si vedono tanto spesso. E c’è sempre da mangiare. C’è una piccola sosta pochi chilometri dopo la partenza e una più sostanziosa a metà camminata dove ci si può rifocillare con deliziosi panini con del buon salame fatto in casa, formaggio e vin crinto. Un piacere per il palato e per lo spirito.

Da San Zeno si sale verso la croce che si trova sul monte tra San Zeno e Verona (è la parte più difficile, con un po’ di salita) passando dai Baeti, poi si cammina alla stessa altitudine fino alla Contrà dei Salvadori dove ci sono i panini, e da là si passa ai Moschini e giù fino a San Zeno di nuovo.

Il tutto dura circa 3,5 ore, sono all’incirca 10 km. Non facilissimo, perché la prima parte di salita è abbastanza tosta, ma fattibile da chiunque cammini almeno un po’.

Consiglio di mettere scarpe grosse perché parte del percorso è in mezzo al bosco e in questo periodo dell’anno piove spesso e resta bagnato per giorni. 

Qui sotto potete vedere un breve video che ho fatto della camminata a San Zeno.

Un’altra passeggiata nell’Ovest vicentino in questo periodo è a Restena, il 16 Aprile 2023.