23 Novembre 2010

Oggi ho fatto una pazzia. Mi son concessa un cocktail analcolico da €3. Con questi soldi di solito mangio 4 volte o dormo 2 notti. Ma avevo bisogno di una pausa dal bordello di Bikaner. Sono al bar di un hotel che fa parte del complesso del palazzo di un maharaja, un principe indiano. Dev’essere bello passare la notte a casa di un maharaja. Il mio tavolino è in una corte circondata ai 4 lati da portici e le stanze dell’albergo ai piani superiori. Tutte le pareti sono finemente intagliate e lavorate.  Non costa neanche tantissimo dormire qui, sugli €80 per notte credo.

Bikaner è un paesino ai bordi del deserto, con un gran traffico, cammelli per la strada, una città antica con un labirinto di stradine e case dai mille colori pastello, e un sacco di gente. Gente più stressante che mai. Non cammino due metri senza avere qualcuno che mi chiama e mi saluta e mi chiede da dove vengo e se parlano un minimo di italiano è finita. Sono 40 minuti a piedi tra il centro della città e il mio albergo. Ieri sera mentre tornavo avevo almeno tre guardie del corpo per tutto il tempo. Uno di questi  continuava a chiedermi se lo volevo sposare. Alla fine ho dovuto urlargli dietro per farlo andare via.

Il viaggio in autobus per venire qui è stato un incubo. La strada era quasi tutta dissestata, non riuscivo a dormire dai salti continui. Per fortuna per le prossime due destinazioni ho già prenotato il treno.

Domani probabilmente farò un giro nel deserto. Quando ci sono stata un anno e dieci giorni fa, in Wadi Rum, Giordania, è stata un’esperienza incredibile. Spero questa non sia da meno.

Tra un mese sarò all’aereoporto di Dubai a quest’ora, sulla via del ritorno. Qualche giorno fa ho pensato che a gennaio devo andare in Africa. Per un paio di mesi solo. Zona Mali, Senegal e boh. Lo devo fare ora perché si sa che una volta che si comincia a lavorare diventa difficile prendersi vacanze più lunghe di tre settimane. Quest’idea comunque mi è venuta grazie a voi. Tutti i bei complimenti che ho ricevuto mi han fatto pensare che dovrei andare in qualche altro posto, per voi eh, mica per me! Per vedere l’Africa e portarvela.

Mi hanno presentato il conto. Mi sa che mi stanno cacciando…